Jeanne Moreau

Each man kills the thing he loves (1982)

Com’è vero! Ognuno uccide le cose che ama, parola di Oscar Wilde e voce tagliente e disincantata di Jeanne Moreau. La canzone, musicata dal musicista tedesco Peer Raben, fa parte della colonna sonora del capolavoro Querelle de Brest, ultimo turbato e conturbante film di Fassbinder, ispirato all’omonimo romanzo di Jean Genet, forse il più grande genio letterario nel saper narrare l’indissolubile intreccio di ogni moto dell’animo umano fatto contemporaneamente di amore, attrazione, turbamento, desiderio, tradimento, solidarietà, tenerezza, perfidia, crudeltà. La purezza non ci appartiene.

La canzone, nella sua gelidità didascalica, è un pugno allo stomaco nel contesto di un film la cui visione è tanto profondamente inquietante quanto avvincente. Attraente quanto può esserlo l’abisso. Desiderabile come il disfacimento. Fraternamente solidale come un traditore. Ognuno uccide le cose che ama.