I will survive (1978)
A dispetto del testo che sembra ripiegarsi in un’infelice vicenda sentimentale privata la canzone, nel clima del grande fermento degli anni ’70, divenne la colonna sonora dell’”Empowerment” (il Potenziamento ovvero la Presa di Coscienza con conseguente Assunzione di Responsabilità da parte dei gruppi femministi) e contemporaneamente l’inno di battaglia dei movimenti di liberazione omosessuali.
Irrinunciabile è la versione, del 1994, presentata nel film “Priscilla la regina del deserto”, minimalista, scabra e priva di qualsiasi inclinazione all’orpello. Una lezione magistrale di sobrietà ed essenzialità.